Festa di Sant’Anna a Ischia: Quando si svolge, dove vederla e come partecipare

Ogni anno, il 26 luglio, Ischia si trasforma nel palcoscenico di uno degli eventi più scenografici del Mediterraneo: la Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna. Tra barche allegoriche, spettacoli pirotecnici e il suggestivo incendio simulato del Castello Aragonese, questa celebrazione secolare unisce fede, folklore e creatività popolare in una notte magica. Migliaia di persone si radunano nella baia di Cartaromana per assistere a un evento che è al tempo stesso una gara artistica, un rito collettivo e una dichiarazione d’amore per il mare e la cultura ischitana.

Indice

Cos’è la Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna?

La Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna è molto più di una semplice ricorrenza: è una celebrazione che fonde spiritualità, tradizione e spettacolo in uno scenario unico al mondo. Nata come pellegrinaggio marino per le donne in dolce attesa che si recavano alla cappella dedicata a Sant’Anna – protettrice delle partorienti – la festa ha saputo evolversi nel tempo, trasformandosi in un appuntamento estivo tra i più attesi dell’isola d’Ischia.

Ciò che la rende speciale è la sua doppia anima: da un lato la dimensione devozionale e intima, dall’altro il grande evento collettivo che coinvolge artisti, associazioni e cittadini nella realizzazione di opere galleggianti che sfilano davanti al pubblico nella splendida baia di Cartaromana. La Festa di Sant’Anna è quindi espressione viva dell’identità ischitana, capace di unire la memoria del passato a una sorprendente creatività contemporanea.

Dove si svolge la Festa di Sant’Anna a Ischia?

La Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna si svolge nello scenario incantevole della baia di Cartaromana, a pochi passi dal borgo storico di Ischia Ponte. Questo tratto di mare, incorniciato dal maestoso Castello Aragonese e dagli antichi scogli su cui sorge la cappella di Sant’Anna, offre uno dei panorami più iconici dell’isola. Gli spettatori si posizionano lungo le coste, sui moli o sugli scogli stessi per assistere alla sfilata delle barche e allo spettacolo finale. Alcuni preferiscono godersi l’evento direttamente dal mare, partecipando con imbarcazioni private o tour organizzati. L’atmosfera che si crea è sospesa tra la bellezza naturale, la luce delle fiaccole, il profumo del mare e l’attesa dell’incendio scenografico del castello.

Quando si celebra la Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna?

La festa si tiene ogni anno il 26 luglio, in concomitanza con il giorno dedicato a Sant’Anna nel calendario liturgico. Le celebrazioni iniziano nel tardo pomeriggio ma è la sera il momento clou: le luci si abbassano, la musica accompagna l’arrivo delle barche allegoriche nella baia, e l’incendio simulato del Castello Aragonese chiude la serata con un tripudio di fuochi d’artificio. Il programma completo viene generalmente annunciato nei giorni precedenti, ma la data resta fissa, rendendo la Festa di Sant’Anna uno degli appuntamenti immancabili dell’estate ischitana.

La sfilata delle barche: il cuore della festa

Al centro della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna c’è la spettacolare sfilata delle barche allegoriche, vere e proprie opere d’arte galleggianti che trasformano la baia in un teatro sull’acqua. Ogni barca è frutto del lavoro collettivo di associazioni locali, artisti, scenografi e volontari, che per settimane – a volte mesi – progettano e realizzano strutture ispirate a temi storici, mitologici o d’attualità. Si tratta di costruzioni imponenti, illuminate e animate, in grado di trasportare il pubblico in mondi fantastici.

Le imbarcazioni sfilano lentamente sotto gli occhi della giuria e degli spettatori, raccontando storie visive fatte di colori, simboli e movimento. Al termine della parata viene assegnato il prestigioso Palio di Sant’Anna alla barca giudicata più meritevole per originalità, realizzazione tecnica e impatto scenico. Ma al di là della competizione, ogni barca rappresenta un omaggio collettivo alla creatività e allo spirito dell’isola.

L’incendio del Castello Aragonese

Tra i momenti più emozionanti della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna c’è la simulazione dell’incendio del Castello Aragonese, un evento scenografico e altamente simbolico che chiude la serata in modo spettacolare. Dopo la sfilata delle barche allegoriche, le luci si spengono, il silenzio cala sulla baia e, all’improvviso, il castello si illumina di rosso, avvolto da fiamme finte, fumo e luci drammatiche che rievocano gli assalti pirateschi del passato.

Il castello “brucia” in un crescendo di suoni, musiche solenni e giochi pirotecnici che lasciano senza fiato. L’effetto è talmente realistico da sembrare un film in diretta. Questo momento non è solo un’esibizione artistica, ma una rievocazione storica che celebra la resilienza dell’isola e il legame profondo tra la sua comunità e il territorio. Il pubblico, incantato e commosso, assiste a un rito collettivo che fonde memoria, bellezza e spettacolo in una notte indimenticabile.

Come partecipare alla Festa di Sant’Anna

Assistere alla Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna è un’esperienza coinvolgente e accessibile a tutti, ma per viverla nel modo migliore è utile pianificare con attenzione. L’evento è gratuito e si svolge all’aperto, quindi è consigliabile arrivare con largo anticipo per assicurarsi un buon punto d’osservazione. I luoghi più ambiti sono il lungomare di Ischia Ponte, i moli e soprattutto gli scogli della baia di Cartaromana, che offrono una vista privilegiata sull’intero spettacolo.

Per chi desidera un’esperienza ancora più suggestiva, è possibile partecipare dal mare: molti turisti e residenti scelgono di seguire la festa a bordo di imbarcazioni private o escursioni organizzate, disponibili nei giorni precedenti presso i principali porti dell’isola. È fondamentale prestare attenzione alle restrizioni sul traffico e alle eventuali chiusure stradali, che vengono attivate nelle ore immediatamente precedenti la manifestazione per garantire la sicurezza. Anche i servizi di trasporto pubblico potenziati possono rappresentare una valida alternativa all’uso dell’auto.

Infine, per chi soggiorna sull’isola, si consiglia di prenotare con anticipo hotel, B&B o case vacanza, in quanto la festa richiama ogni anno migliaia di visitatori, italiani e stranieri.

Edizione 2025: cosa aspettarsi

La 94ª edizione della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna, prevista per il 26 luglio 2025, si preannuncia come un evento ancora più coinvolgente e ricco di novità. Il Comune di Ischia, in collaborazione con enti culturali e associazioni del territorio, ha già avviato la selezione delle barche allegoriche in gara, coinvolgendo non solo artisti affermati ma anche giovani scenografi e studenti locali. Un progetto partecipativo che mette al centro la valorizzazione delle tradizioni popolari attraverso la creatività contemporanea.

Tra le anticipazioni, si parla di scenografie ispirate alla mitologia mediterranea, alle storie della navigazione antica e ai temi legati alla sostenibilità ambientale. L’evento sarà inoltre accompagnato da una serie di iniziative collaterali: mostre fotografiche, concerti, proiezioni all’aperto e visite guidate alla cappella di Sant’Anna sugli scogli. Anche il format dell’incendio del Castello Aragonese potrebbe essere rivisitato con effetti ancora più immersivi grazie all’uso di tecnologie audiovisive avanzate.

Insomma, l’edizione 2025 si prefigura non solo come una continuazione della tradizione, ma come un’opportunità per raccontare Ischia e il suo legame con il mare attraverso un linguaggio sempre nuovo e sorprendente.

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