Questo luogo incantevole non è solo un punto di interesse storico e culturale, ma anche una meta ideale per chi desidera scoprire l’autentica atmosfera partenopea, tra il profumo del mare e le bellezze naturali.

18 Settembre 2025
Questo luogo incantevole non è solo un punto di interesse storico e culturale, ma anche una meta ideale per chi desidera scoprire l’autentica atmosfera partenopea, tra il profumo del mare e le bellezze naturali.
La Fenestrella di Marechiaro è uno dei luoghi più romantici e suggestivi di Napoli, un simbolo di poesia e musica che ha ispirato generazioni di artisti e visitatori. Situata nell’omonimo borgo , questa piccola finestra, adornata spesso da un garofano rosso, è legata indissolubilmente alla celebre canzone “Marechiare”, scritta dal poeta Salvatore Di Giacomo e musicata da Francesco Paolo Tosti.
La Fenestrella è avvolta da una romantica leggenda che intreccia poesia e immaginazione. Si racconta che Salvatore Di Giacomo, ispirato da una finestra che affacciava sul mare e adornata da un garofano rosso, abbia scritto i versi della celebre canzone “Marechiare”.
Secondo la tradizione, il poeta avrebbe immaginato una donna, Carolina, che viveva dietro quella finestra, rendendola protagonista silenziosa della sua poesia. Alcuni dicono che la figura di Carolina sia puramente simbolica, un’idealizzazione della bellezza e del mistero di Napoli. Altri, invece, identificano Carolina con una donna realmente esistita, anche se la sua vera identità rimane un enigma.
Questa leggenda ha contribuito a creare un alone di fascino intorno alla Fenestrella, rendendola non solo un’attrazione turistica, ma anche un luogo che incarna il romanticismo e la cultura napoletana.
Il nome “Marechiaro” evoca immediatamente immagini di acque cristalline e paesaggi sereni, ma la sua origine risale a tempi antichi e ha un significato che va oltre la semplice descrizione della trasparenza del mare. Deriva infatti dal termine latino “mare planum”, che significa “mare calmo”. Questa espressione, nel dialetto napoletano, è stata trasformata in “mare chianu” e successivamente italianizzata in “Marechiaro”.
Questo piccolo borgo di pescatori, situato sulla collina di Posillipo, è sempre stato un luogo di rifugio e ispirazione per poeti, musicisti e viaggiatori. La sua posizione privilegiata, con una vista spettacolare sul Golfo di Napoli, ha contribuito a renderlo uno dei simboli della bellezza partenopea.
La canzone “Marechiare”, scritta nel 1885 dal poeta Salvatore Di Giacomo e musicata da Francesco Paolo Tosti, è un vero e proprio inno all’amore e alla bellezza della città, evocando immagini poetiche che hanno conquistato ascoltatori in tutto il mondo.
I versi della canzone, intrisi di lirismo, descrivono una scena notturna: la luna illumina il mare calmo, il profumo di garofani si diffonde nell’aria e una finestra, la Fenestrella, diventa il simbolo di un amore sospirato. La protagonista, Carolina, è l’oggetto di un desiderio romantico e idealizzato, rappresentando non solo una figura femminile, ma anche la stessa anima di Napoli.
“Marechiare” è diventata una delle canzoni napoletane più famose, reinterpretata da artisti di fama internazionale e considerata un capolavoro della tradizione musicale partenopea. Ancora oggi, ascoltarla è come compiere un viaggio immaginario tra le stradine di Marechiaro, lasciandosi trasportare dalla sua poesia senza tempo.
Situato sul fondo della collina di Posillipo, offre un panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli. E’ facilmente raggiungibile dal centro di Napoli con mezzi pubblici o in auto. Se scegliete il trasporto pubblico, potete prendere l’autobus che collega il centro con Posillipo e poi proseguire a piedi lungo una breve discesa panoramica. Per chi arriva in auto, è consigliabile parcheggiare nelle aree designate e proseguire a piedi per godere appieno del panorama.
La prima tappa obbligata è la celebre Fenestrella, con il suo garofano e l’iscrizione poetica che evocano storie d’amore e di poesia. Passeggiando tra i vicoli del borgo, si scoprono angoli e scorci unici.
Marechiaro è anche il luogo ideale per gustare i sapori autentici della cucina napoletana. I ristoranti affacciati sul mare offrono specialità come gli spaghetti alle vongole e il pesce fresco, mentre ascolti il suono delle onde. Infine, per chi desidera esplorare la costa, dal porticciolo partono escursioni in barca che permettono di ammirare le insenature nascoste e i fondali cristallini, regalando un’esperienza indimenticabile.