Nel 2012 I Casola hanno vissuto una giornata speciale perche’, da artigiani del capello, hanno scelto di celebrare cosi’ l’importante compleanno, regalando una permanenza artistica nel loro salone di acconciatori, con eventi e sorprese per le clienti. “Molte di loro ci frequentano dal lontano 1982 – racconta con soddisfazione Sergio Casola, che e’ anche presidente provinciale della Cna, l’associazione che rappresenta in qualita’ di artigiani il mondo dei parrucchieri salernitani- allora avevamo un locale piccolo e spesso le nostre clienti erano costrette ad attendere in strada il loro turno, sedendosi con pazienza anche sul gradino del marciapiedi”.
Fedeli alla scelta di aprire un’attività nella zona orientale, quando Pastena non era il rione florido ed economicamente vivace di oggi, i fratelli Casola hanno vinto nel corso di questi anni quella che era sembrata all’epoca una scommessa azzardata e sono riusciti con tenacia, perseveranza e impegno a raggiungere risultati di prestigio nel loro settore, partecipando spesso come vere e proprie firme dell’hair fashion, a manifestazioni di calibro nazionale e internazionale. “Ricordo con soddisfazione le serate in giro per l’Italia ad esportare il nostro modo di lavorare” ha spiegato Fabio Casola con il fratello Sergio tra i primi a fondare il gruppo Sam, Salerno Arte Moda e a credere nella trasformazione del parrucchiere in consulente di bellezza ed immagine, proiettato sul totale look – basato sulla necessita’ intendere la bellezza come concetto globale”. Tanti i premi raccolti in questi trent’anni in cui c’e’ sempre stato un unico comune denominatore nel percorso seguito, una strada lontana dalla svendita on line alla quale spesso molti colleghi si affidano. “La nostra e’ un’impresa ma e’ anche un’arte che deve tenersi aggiornata, sulle mode, le tendenze, le tecnologie, senza trascurare la qualità dei prodotti e dei servizi resi – ha spiegato Sergio Casola, ma forse il segreto di un successo così lungo è anche un altro – ci piace far sentire le clienti a loro agio, creare un ambiente confortevole e familiare, al passo con i tempi”. Se, prima, infatti la messa in piega era un rito soprattutto destinato al fine settimana quando le donne all’epoca maggiormente casalinghe, si dedicavano un po’ di benessere, adesso e’ cambiata la concezione e andare dal parrucchiere non è solo una coccola per se stessi ma anche un ingrediente per costruire la personalita’ di donne che lavorano, hanno una famiglia, ma non vogliono rinunciare a dare importanza al loro aspetto.
Trent’anni dopo I Casola sono ancora a Pastena pronti a fare il taglio piu’ goloso della loro vita, quello della torta con trenta candeline per festeggiare una carriera che “non fa una piega!”