L’arte della ceramica vanta, a Napoli, una plurisecolare tradizione. Fu, infatti, nel 1739 che Carlo III, Re delle Due Sicilie, si fece promotore dell’apertura della prima fabbrica napoletana nelle adiacenze del suo palazzo sulla ridente collina di “CAPODIMONTE”.
Da allora una lunga serie di artisti ha dato lustro alla scuola che dall’amena collina prende il nome.In questo solco si inserisce, sin dallo scorso secolo, la famiglia Prestieri, a cominciare da Enrico, poi Renato (fondatore de “L’Atelier”), rispettivamente figlio e nipote del capostipite Camillo, sino ad arrivare ai nostri giorni, con Marco e Monica.